Gentili Azionisti
Sig. Presidente
Signori Consiglieri e
Sig. Amministratore Delegato e Direttore Generale. della Cassa di Risparmio di Asti Spa
quale legale rappresentante dell’Associazione Piccoli Azionisti CARIASTI, che mi onoro di presiedere, porgo a tutti i più cordiali saluti, accingendomi, per il terzo anno consecutivo ed in ossequio al mandato affidatomi dalla recente assemblea ordinaria dei nostri associati, ad esternare la dichiarazione di voto, al Bilancio dell’anno 2017 della C.R. Asti Spa testè illustratoci dal Presidente Dr. Aldo Pia.
Nel corso dell’anno 2017, due sono stati gli argomenti alla particolare attenzione dei nostri associati:
Il primo: la eventualità che il perdurare della crisi delle note 4 banche e della vicenda MPS potesse ulteriormente gravare sulla nostra Banca con contributi di solidarietà di fatto obbligatori, per ammontare tale da costringere la Banca stessa a diminuire il dividendo o, fors’anche, addirittura, ad azzerarne la possibilità, come successo altrove: abbiamo infatti ora avuto conferma che gli oneri ordinari e straordinari a sostegno del sistema bancario, negli ultimi tre esercizi, hanno complessivamente gravato sul Gruppo C.R. Asti, per oltre 45 milioni di euro, di cui oltre 33 a carico della sola C.R. Asti Spa.
Ciò nonostante, a fronte della crescita dell’utile netto in misura superiore agli obiettivi prefissati, è stata garantita anche per il 2017 la distribuzione del dividendo, con l’aumento di tre centesimi rispetto all’esercizio precedente, pur proseguendo la prudente politica di accantonamenti alle riserve obbligatorie e volontarie.
Il secondo : la possibilità che la decisione annunciata dalla Banca in sede di presentazione del Bilancio 2016, di aderire ad un mercato regolamentato e precisamente , al sistema multilaterale di negoziazione Hi-Mtf, potesse in qualche misura influenzare negativamente la quotazione della nostra azione nel nuovo mercato.
Al contrario, dopo l’avvio della negoziazione sul nuovo mercato, avvenuto il 31 luglio 2017, il valore dell’azione si è rafforzato e stabilizzato, confermandone la natura di titolo non speculativo.
Orbene, ad ambedue gli interrogativi è stata fornita adeguata e soddisfacente risposta, sebbene in termini discretamente succinti, già nel corso di un incontro di fine anno 2017 tra il C.D. dell’ Associazione Cariasti con l’A.D. della Banca– al quale l’Associazione rinnova mio tramite, in questa sede, vivi ringraziamenti per l’attenzione ricevuta.
Ciò precisato, signori Azionisti, l’aumento del dividendo dell’esercizio 2017, pur di soli tre centesimi rispetto a quello dell’esercizio precedente, nel perdurare delle difficoltà della presente situazione economica, è da considerare soddisfacente e ricco di positivi significati per il futuro.
Per tali considerazioni, ringraziato il Consiglio di Amministrazione, l’Amministratore Delegato ed il Collegio Sindacale per il rispettivo fattivo operato, nonché i dipendenti tutti per la grande dedizione riconosciuta loro nell’espletamento delle rispettive mansioni, esprimo l’assenso dell’Associazione Piccoli Azionisti all’approvazione del Bilancio 2017 della Cassa di Risparmio di Asti Spa, nei termini proposti dal Presidente Aldo Pia.
Marrandino Pier Franco
Presidente Associazione Piccoli Azionisti C.R. Asti Spa
Asti, 27 aprile 2018